Una reinterpretazione salata del golden milk. Avete presente? Quella bevanda molto fancy e in voga ora, ma come accade spesso non così nuova come crediamo, a base di latte – nella maggior parte dei casi vegan – in cui viene sciolta una miscela di curcuma, pepe nero e un grasso, in genere olio di cocco.
Perché golden? Non solo perché è gialla come l’oro, ma perché è una bevanda preziosa. Infatti non è così nuova come crediamo perché in India è una bevanda tradizionale molto antica, la classica ricetta che si tramanda di madre in figlia e di nonna in nipote, a cui vengono attribuite numerose proprietà per farci brillare di benessere. Tutto sta nella curcuma e negli agenti che servono per attivarla, ovvero la piperina (pepe nero) e un grasso (olio di cocco, extravergine d’oliva, pasta di sesamo etc.).
Amo molto la curcuma, mi piace il colore e mi piace il suo sapore pieno e terroso ma delicato, mai fastidioso. Il fatto è che non sono un’amante delle bevande, difficilmente faccio una pausa che consiste in un te caldo, piuttosto che in latte e cacao, cappuccino, matcha latte e via dicendo, quindi questo golden milk va sempre a finire che non me lo godo mai perché me ne dimentico.
Al contrario però mangerei hummus in qualsiasi momento della giornata, e pensandoci curcuma e pepe sono top abbinati in questa preparazione, la thaina c’è già quindi mi è sembrato naturale preparare un molto fancy golden milk inspired hummus, e quindi un golden hummus.
E davvero buonissimo, assolutamente da provare!.