La spasmodica ricerca del gelato fatto in casa che assomigli il più possibile a quello della gelateria, vegan per lo più, continua. Soddisfatta al mille per mille vi lascio questa ricetta facilissima e dal risultato sorprendente. Cremosissimo anche dopo una notte in freezer… e non dico giorni perché dei giorni non è durato! Il segreto è la tahina, in questo caso perché il gelato è al sesamo, ma sarebbe potuto essere tranquillamente burro di mandorle, burro d’arachidi, di nocciole, anacardi, a seconda del gusto che vi piace di più. La ricetta non è del tutto mia, ma di Chocolate Coverd…
GELATO AL COCCO
Il segreto è il Gin… o la Vodka, in tante situazioni si rivelano la soluzione migliore, e anche in questo caso they won. Non so se vi è mai capitato quando fate il gelato in casa che appena fatto è cremoso e vellutato, esattamente come vi aspettavate che fosse…dopo la mezza notte però si trasforma in una zucca. Il giorno dopo lo tirate fuori dal freezer ed è duro come un mattone di calcestruzzo. A meno che non sia uno di quei gelati con 5 tuorli e una proporzione di panna 80:100, anche il migliore dei gelati si opporrà…
I’M NOT HUNGRY, BUT I’M BORED… GELATO CHOCOCOCO
Non tutto quello che piace fare ci fa bene, a volte potrebbe anche farci male ma, ci piace… quindi lo facciamo. Non sempre mangiamo per fame, spesse volte si, ma tante altre volte invece no, mangiamo per diverse ragioni che sono legate alle nostre abitudini e ai nostri stati d’animo. E’ risaputo che tutti disponiamo di un orologio biologico che determina i vari momenti della giornata in cui il nostro corpo necessita di attenzioni, dalle più soggettive alle universali. Quando è ora di mettere la crema per le mani, quando è ora ti telefonare alla nonna, quando si ha fame…